La siccità rappresenta un problema strutturale che sta diventando sempre più grave e diffuso, una conseguenza diretta dei cambiamenti climatici, che sta colpendo tra i tanti territori, anche la nostra penisola.
Gli italiani nel consumo domestico di risorse idriche sono campioni d’Europa di spreco: 220 litri in media ad abitante al giorno, verso i 125 della media europea (fonte Eureau 2022). Nello specifico, il 35% è destinato all’igiene personale ed oltre il 31% alle cassette di scarico dei WC, quindi più della metà del consumo idrico domestico si concentra soprattutto nel bagno di casa.
Oggi, in occasione del World Water Day gli esperti Roca, azienda leader mondiale del settore bagno, condividono 6 consigli che, con l’impiego di soluzioni innovative, permettono di abbattere i consumi d’acqua senza stravolgere la propria routine.
1) Optare per uno scarico ottimizzato
Il consumo medio di acqua di una cassetta di scarico tradizionale si aggira tra i 9 e i 12 litri per il risciacquo. Un quantitativo enorme se si moltiplica con il numero di volte che ogni componente familiare tira lo sciacquone. Concepite per essere sempre più sostenibili, le cassette di scarico oggi si compongono di sistemi duali che permettono una significativa riduzione del consumo di acqua.
I bagni Roca sono stati pionieri nell’incorporazione di sistemi duali, riducendo gradualmente i volumi delle cassette di scarico. A partire dai primi modelli costruiti nel quasi cento anni fa, con un consumo di circa 15 litri per scarico, nel corso degli anni, sono arrivati a produrre sistemi che consumano 7 volte meno. I più efficienti, infatti, utilizzano per ogni scarico completo e parziale, rispettivamente 4 e 2 litri. Esterni o da incasso, è possibile scegliere tra diversi design, quello che meglio si adatta alle proprie esigenze.
2) Installare degli aeratori sui rubinetti
Gli aeratori sono un modo semplice per minimizzare i costi, perché sono molto facili da installare e possono essere acquistati nella maggior parte dei negozi di ferramenta, a prezzi modesti. Sono collocati all’interno del rubinetto e separano il flusso d’acqua in diverse sezioni, miscelandole con aria. Con questo investimento minimo è possibile ridurre significativamente il consumo di acqua nel proprio bagno, senza che la funzionalità ne risenta. Ad oggi numerosi brand di prodotti per il bagno incorporano questa tecnologia direttamente nei rubinetti. Roca, per esempio, applica nuovi limitatori di portata in grado di perfezionare il sistema degli aeratori, aggiungendo prestazioni come la tecnologia compatta di iniezione d’aria dei nuovi modelli come Cala o Alfa.
3) Un bagno interconnesso
Integrando un sistema IoT nei propri prodotti, Roca, ha sviluppato Roca Connect, una soluzione smart per il bagno basata su cloud che digitalizza e semplifica la gestione dell’acqua negli edifici pubblici e non, collegando in rete ogni appliance sotto un’unica dashboard e app. Questo tra i tanti vantaggi, si traduce in una migliore gestione dell’acqua, grazie a un management semplice, intelligente, efficiente e veloce infatti, gli utenti possono conoscere i propri consumi e attivare “buone pratiche”.
4) L’innovazione a prova di doccia
Farsi una doccia di 5 minuti, consuma tra i 75 e i 90 litri d’acqua. Sfruttando le migliori tecnologie, Roca ha sviluppato SmartShower, la doccia intelligente che monitora i tuoi consumi d’acqua e aiuta a ridurli grazie ad un sistema che permette – utilizzando il pannello di controllo all’interno del vano doccia ma anche attraverso lo smartphone – di personalizzare le condizioni di temperatura, l’intensità del getto e la portata dell’acqua, in un mix attento alle tue necessità e a quelle del pianeta.
5) Un WC all’avanguardia
Il settore del bagno ha subito una vera e propria rivoluzione tecnologica che ha trasformato il bagno tradizionale in uno spazio più efficiente, igienico e confortevole. Le toilette intelligenti sono le protagoniste di questa trasformazione, oltre a integrare Wc e bidet in un solo prodotto, l’ultimo modello di smart toilet In-Wash® Insignia,implementa le tecnologie esclusive. Rimless®, che efficienta il flusso d’acqua riducendone i consumi e Supraglaze®, lo speciale trattamento della superficie che massimizza l’effetto pulente dell’acqua.
La nuova Smart Toilet grazie al sensore di presenza, è in grado di automatizzare alcuni processi: la luce notturna, l’apertura e la chiusura del coperchio, il riscaldamento del sedile e lo scarico modulabile in base alla durata d’uso. Tutti regolabili in maniera semplice e intuitiva tramite app.
6) Senza pensieri
Lasciando un rubinetto in funzione mentre ci si insapona le mani può far sprecare fino a 6 litri d’acqua. Ottimi partner per il risparmio idrico negli spazi pubblici e semi-pubblici, i rubinetti elettronici dispongono di un sensore di movimento che interrompe l’alimentazione dell’acqua dopo pochi secondi per evitare consumi inutili.
Le soluzioni touchless di Roca come L20-E o L90-E dispongono il sensore nella base del rubinetto, mentre modelli come Atlas-E o Loft-E lo posizionano sopra.