Il rapporto speciale che Roca ha con l’acqua e, per estensione, con tutte le risorse naturali utilizzate nel suo processo produttivo, ha portato il Gruppo, leader mondiale del settore bagno, a percorrere due strade verso un’idea di sostenibilità a tutto tondo. Da un lato, ha progettato e ideato, da sempre, soluzioni efficienti che permettono alle persone di risparmiare acqua ed energia. Dall’altro, profondamente consapevoli del valore delle risorse naturali ed energetiche impiegate nella produzione, si sono impegnati proattivamente, per un uso responsabile.
La politica ambientale del Gruppo si compone di 5 cinque elementi: la progettazione e lo sviluppo di prodotti sostenibili, la cura scrupolosa delle risorse naturali, l’ottenimento di certificazioni, l’impegno per la decarbonizzazione e l’utilizzo di energie rinnovabili, e, infine, l’adozione costante di processi più circolari e sostenibili.
Progettazione e sviluppo di prodotti sostenibili
Per decenni, l’obiettivo del team di R&D del Gruppo Roca, è stato quello di permettere ai clienti di risparmiare senza sforzo acqua e risorse energetiche. Un lavoro innovativo che ha portato lo scarico del serbatoio, dai 15 litri del 1936, ai quattro o due, di oggi. Si tratta di uno dei più grandi successi di conservazione dell’acqua, che ha abbattuto i consumi in milioni di case in tutto il mondo. Parallelamente, il Gruppo ha continuato a incorporare nuove tecnologie come Cold Start, aeratori e cartucce termostatiche, e a sviluppare prodotti innovativi e pluripremiati come W+W, la combinazione di lavabo e toilette che utilizza l’acqua del primo per lavare il secondo, l’orinatoio Waterless, che non richiede il lavaggio dopo l’uso, grazie ad un filtro della durata di 6.000 cicli o la tecnologia Touchless.
Cura delle risorse naturali
Grazie ad una significativa esperienza industriale, dettata da oltre un secolo di attività, il Gruppo Roca ha testato processi e incorporato nuovi elementi in grado di ridurre il consumo di risorse naturali nelle fasi produttive. Come l’utilizzo di bucce di riso dei rifiuti agricoli per sostituire il carbonato di calcio nella produzione di piatti doccia in resina o il re-inserimento degli scarti dell’impasto, a sostituzione del feldspato necessario per la realizzazione dei sanitari.
“L’acqua è, naturalmente, una delle risorse a cui dedichiamo maggiore attenzione. I nostri prodotti gestiscono l’uso dell’acqua in milioni di ambienti bagno in tutto il mondo, ma è anche un elemento significativo nei nostri processi di produzione – spiega Ignacio García Rubio, Managing Director della sede Italiana – usarla in modo responsabile è sempre stato una priorità per il nostro Gruppo”.
Tutti i progetti industriali Roca si fondano su due requisiti imprescindibili, la valutazione dello stress idrico locale e l’impegno per migliorare la gestione dell’acqua. “Poiché l’estrazione non regolamentata di acqua dolce da fonti naturali può portare a scarsità e generare gravi conseguenze per l’ambiente, i nostri processi di produzione cercano la conformità con i principali indicatori di prestazioni ambientali”.
Attualmente, dieci dei centri produttivi Roca si trovano in aree classificate come ad alto stress idrico, tra questi, sei sono considerati grandi consumatori d’acqua. La certificazione ISO 14001 degli impianti, garantisce obiettivi di consumo grazie ad un continuo monitoraggio, e l’attuazione di migliorie volte ad abbattere l’impatto ambientale.
Leadership nella certificazione ambientale
Negli anni ’90, il Gruppo Roca ha iniziato a implementare i processi produttivi in una nuova ottica di sostenibilità, fondata su un uso responsabile delle risorse. Lo stabilimento originario a Gavà – Barcellona – ha adottato di propria iniziativa la norma ISO 14001. La tempestiva implementazione di questo standard internazionale di gestione ambientale, pubblicato nel 1996, ha permesso all’azienda di rimanere un passo avanti rispetto alle normative governative che da allora sono state introdotte. Il modello è stato poi riadattato al piano di espansione, per implementare la ISO 14001 in tutti i centri di produzione del Gruppo. Questo gli ha permesso di adattarsi rapidamente, e persino anticipare, i cambiamenti normativi degli ultimi anni, per istituire processi industriali più efficienti e rispettosi dell’ambiente.
Ottimizzazione energetica
Con 77 stabilimenti distribuiti in cinque continenti, ogni centro del Gruppo è soggetto a requisiti diversi a seconda dei suoi processi e del paese in cui si trova. Poiché la decarbonizzazione è il filo conduttore del percorso di sostenibilità intrapreso da Roca, il primo obiettivo rispetto all’utilizzo delle risorse energetiche, è quello di raggiungere la massima efficienza nei processi produttivi.
“I nostri sistemi ci permettono di recuperare il calore in eccesso e di riutilizzarlo in altre aree o fasi del processo produttivo. Ad esempio, il calore dei nostri forni viene ricondizionato ai nostri essiccatori o anche per il riscaldamento dei nostri magazzini” – spiega Ignacio García Rubio – “Le pratiche di riutilizzo dell’energia, coesistono con la priorità del Gruppo: ovvero l’uso di energia da fonti rinnovabili certificate. I nostri centri di produzione spagnoli impiegano energia rinnovabile al 100% dal 2007. In altri luoghi, anche se non è possibile utilizzare il 100% di energia green, garantiamo che la massima percentuale possibile provenga da fonti rinnovabili.”
Parallelamente, il gruppo ha lavorato per aumentare l’autosufficienza energetica, con l’implementazione di pannelli fotovoltaici. Queste best practice sono le tappe della roadmap di decarbonizzazione, che Roca gradualmente estende ad altri centri di produzione per ridurre l’impronta di carbonio.
Adozione di processi circolari
Molti anni fa, negli impianti Roca è stato lanciato il programma Zero Waste, con l’obiettivo di eliminare la maggior parte dei rifiuti con l’introduzione di processi circolari. Mentre alcuni scarti di produzione vengono completamente re-immessi nel ciclo produttivo, altri rifiuti di fabbrica vengono trasferiti a terzi per essere riutilizzati come materie prime. Questo è il caso dell’intonaco degli stampi e degli scarti di porcellana, che vengono recuperati per la costruzione di muri in calcestruzzo per frangiflutti e materie prime per le fabbriche di cemento.
Il Gruppo Roca, come produttore globale, è anche un grande consumatore di imballaggi. Nel caso della plastica, grazie ad un accordo con altre due parti, i rifiuti vengono riutilizzati al 100%. Inoltre quest’anno, è stato approvato un progetto pilota, realizzato in Spagna e Portogallo, che consente a un responsabile dei rifiuti di raccogliere ed elaborare il film plastico utilizzato per avvolgere i pallet. Questo materiale viene poi consegnato al diretto fornitore di plastica del Gruppo, garantendo la sua origine riciclata e chiudendo un processo completamente circolare.
Il Gruppo Roca ha implementato pratiche sostenibili che si traducono in elevati standard di efficienza e un impatto positivo sull’ambiente. Il rapporto diretto con le risorse naturali, in particolare l’acqua, ha sviluppato una consapevolezza ambientale parte del DNA aziendale, capace di andare oltre la produzione, trasformandosi in forza attiva in tutti i processi di ricerca, sviluppo e innovazione del Gruppo spagnolo.
Il Gruppo Roca
Roca è un’azienda dedicata alla progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti per il bagno dedicati all’architettura, la costruzione e l’interior design. Fondata nel 1917, combina tradizione e conoscenza con la passione per l’innovazione e il rispetto per l’ambiente al fine di rispondere alle esigenze delle persone e contribuire al miglioramento del benessere sociale.
Con la sostenibilità presente in tutti i suoi processi produttivi e con l’impegno contribuire a preservare un pianeta migliore per le generazioni future, Roca ha implementato questa filosofia nei 170 paesi in cui opera e nei suoi 84 stabilimenti trasmettendo la sua filosofia giornalmente ai suoi oltre 24.000 dipendenti.
L’azienda familiare è leader di mercato in Europa, America Latina, India e Russia. Ha anche una forte presenza in Cina e nel resto dell’Asia, Medio Oriente, Australia e Africa. Grazie a questo, è un leader mondiale nella sua attività.